mercoledì 25 luglio 2012

Dalla Russia con liquore.

Con l'afa estiva e il mio amato pubblico in partenza per lidi sconosciuti non potevo far altro che informare l'etere che Ars Moriendi è vivo. Lo faccio sottovoce, non dando nulla per scontato.

Dopo aver di fatto rischiato di perdere un rene, dopo aver di fatto perso il lavoro che mi aveva allontanato da Ars Moriendi, dopo aver tentato invano la ripresa psicologica post ospedaliera eccomi qua. E son qui a scrivere e defibrillare Ars Moriendi perchè ben 5 persone mi hanno chiesto di farlo. 5 persone. E a queste 5 meravigliose persone dedico questo post.

Per contrastare il caldo opprimente di quest'estate bisestile voliamo al fresco. In Russia, per la precisione, dove ci attende il nostro amico zombie Boris Yeltsin. Dai, ve lo ricordate no? Quel rubicondo alcolizzato presidente russo che fece macelli nei primi anni 90. No? Il piccolo Boris, stazza da Centro Commerciale pugliese e temperamento da pescatore abruzzese avvinazzato, è molto conosciuto come arrampicatore di carri armati e sventolatore di dita in faccia (mi riferisco ai fatti dell'estate del 1991, "golpisti comunisti all'assalto", e alla scena dello smaneggiamento dell'indice contro il naso dell'avversario Gorbaciov) ma poco conosciuto per alcune grandi innovazioni e convinzioni "verdi":
- Secondo una fonte autorevole, La Settimana Enigmistica n° 3566, il caro Boris istituì quaranta festività tra cui, cito, la Giornata della Natura, la Giornata del Vigile del Fuoco e (non riesco a scriverla) la Giornata della Risata. In un paese a cui verranno tolte le festività base grazie al nostro oculato e serissimo governo, pensare alla Giornata della Risata mi fa bene al cuore.
- Nel 2004 CiccioCiccio Yeltsin si mostra preoccupato riguardo le sorti del nostro malatissimo pianeta e come ogni quattordicenne ribelle s'iscrive a Greenpeace.
- Ma la scena più deliziosa è del 1995. Boris fuori dalla Casa Bianca, in mutande, in piena notte, che cerca di fermare un taxi. La motivazione: voleva un pezzo di pizza. Dopo 73 bicchieri di vodka mi par lecito voler trangugiarsi una bella fetta di salame piccante e mascarpone con crosta alta.

Morirà nell'aprile del 2007 per un attacco di cuore. Peccato. Cento di queste Moskovskaya.
La lezione di oggi: bere, ballare e pizza. Degni di un dignitario di stato.



Un ricordo speciale al morto del giorno, caldo caldo: Sherman Hemsley, George Jefferson per noi, spentosi oggi a 74 anni.