venerdì 3 aprile 2015

Pillole di morte: donare il corpo alla scienza

La primavera è sbarcata. E con lei le mie personalissime pillole di morte! Un bel condensato di sciagura e angoscia tascabili.

Parto spedita a raccontarvi di Bobby Darin, uno dei miei cantanti primaverili preferiti dall'altro ieri. 
Il caro Bob nasce nel 1936 e manifesta subito una salute precaria quanto l'equilibrio mentale di un ascoltatore medio dei Club Dogo, sin dall'infanzia infatti soffre di costanti febbri reumatiche che pensavo fossero debellate dal 1536 e di un anomalia cardiaca grave. Ciononostante il ragazzo cresce e si fa largo nel mondo musicale incidendo pezzi come "Dream Lover" e "Mack the Knife", essendo anche un belloccetto sposa la diva dell'adolescenza di mia madre, Sandra Dee. 



Da bambina adoravo mettermi lì a guardare i film di Sandra Dee, quei capelli vaporosi, quei violenti colori pastelli che t'insegnavano ad essere sempre spietatamente femminile, quei baci desiderati. Non potevo immaginare che "Una sposa per due" mi avrebbe insegnato come gestire gli uomini: tutto quello che basta ad una donna è un libro per addestrare cani ed un finto amante. Bobby Darin interpretava il marito fessacchiotto e innamoratissimo e io impazzivo pensando che sarei arrivata ad essere una moglie perfetta come Sandra Dee.
Ma la verità è diversa. 
Bobby e Sandra divorziarono nel 1967 e pochi anni dopo, nel 1973, a soli 37 anni, il povero Bobby, che anni prima si era sottoposto ad un delicato intervento per curare il suo cuore malandato, scorda di prendere l'antibiotico prima di una visita dentistica e schiatta per un' infezione che intacca seriamente una delle sue valvole cardiache.
Niente funerali però, Bobby decide di donare il proprio corpo alla scienza e i suoi resti sono all'UCLA Medical Center di Los Angeles. Forse hanno ancora difficoltà con le febbri reumatiche.

Vi lascio con un grande classico di Bobby, la mia canzone preferita, "Dream Lover".
La lezione di oggi è: prima che la vostra salute vi abbandoni cercate di realizzare i vostri desideri. E almeno ricordatevi di prendere l'antibiotico che male non fa.




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